Spedizione - che cos'è? Tipi di spedizione nazionale e internazionale

In questo articolo ti mostreremo cos’è realmente la spedizione: un minimo di gergo, molte informazioni concrete, proprio come piace a noi.

 

Spiegheremo chi è lo spedizioniere, quale ruolo svolge nell’intera catena di fornitura e in cosa differisce la spedizione nazionale da quella internazionale. E per finire, ti guideremo attraverso tutti i tipi più importanti di spedizione, da quella su strada a quella intermodale.

 

 

 

Che cos’è la spedizione? – definizione pratica

La spedizione e i servizi di spedizione non sono altro che l’organizzazione sicura e puntuale del trasporto di merci da un punto A a un punto B, in base alle esigenze del cliente.

 

Sembra semplice? Sulla carta forse sì, ma nella pratica è un processo complesso, che va dall’accettazione dell’ordine, alla scelta dei mezzi di trasporto, fino alla consegna della merce a destinazione.

 

A differenza del semplice trasporto, la spedizione non consiste solo nel trasferimento delle merci. Si tratta di pianificare, coordinare e gestire l’intero trasporto, in modo che la spedizione arrivi in tempo, in buone condizioni e con tutti i documenti necessari.

 

 

Spedizione e logistica: le differenze fondamentali

spedizione e logistica - differenze
Sebbene questi concetti vengano spesso messi nello stesso calderone, in realtà la spedizione e la logistica sono due mondi diversi. Come distinguerli?

 

La spedizione si concentra principalmente sull’organizzazione del trasporto sicuro delle merci, ovvero la scelta del percorso, del mezzo di trasporto, l’espletamento delle formalità e la supervisione dell’intero processo.

 

La logistica, invece, è un concetto più ampio che comprende non solo il trasporto e la sua pianificazione, ma anche la gestione delle scorte, lo stoccaggio, la pianificazione della produzione e il servizio clienti.

 

In parole povere? La spedizione è un elemento della logistica. È una parte importante, ma si concentra su un aspetto specifico e specialistico: l’organizzazione del trasporto.

 

 

Di cosa si occupa uno spedizioniere? Quali sono le responsabilità e i compiti di uno spedizioniere?

spedizioniere
Uno spedizioniere è una persona (o un’azienda) responsabile dell’organizzazione del trasporto delle merci. I servizi di spedizione consistono nell’agire da intermediario tra il cliente e il vettore, assicurandosi che la merce arrivi a destinazione. In tempo e senza complicazioni.

 

Tra i compiti principali dello spedizioniere vi sono l’accettazione degli ordini di spedizione, la scelta del mezzo di trasporto adeguato, il coordinamento delle operazioni di carico e scarico, nonché la gestione dei documenti e delle formalità doganali.

 

In sintesi: un buon spedizioniere non si occupa solo di accettare ordini di spedizione. È qualcuno che sa reagire rapidamente, gestire il caos e prendere decisioni giuste, anche quando qualcosa non va come previsto.

 

 

Tipi di spedizione

La spedizione ha molti nomi. A seconda del tipo di trasporto, del raggio d’azione o delle dimensioni del carico, possiamo distinguere diversi tipi di spedizione.

 

Ognuno di essi ha le sue specificità e tra poco ti guideremo attraverso le più importanti.

 

 

Spedizione internazionale

La spedizione internazionale non è altro che l’organizzazione del trasporto di merci tra paesi, indipendentemente dal fatto che si tratti di trasporti all’interno dell’Unione Europea o al di fuori dei suoi confini. Richiede allo spedizioniere non solo la conoscenza delle procedure di trasporto, ma anche delle norme doganali, dei documenti di spedizione e delle norme vigenti nei diversi paesi.

 

In pratica, ciò significa che le aziende di spedizione devono garantire che l’intero processo di consegna della merce sia conforme alle normative sia del paese del mittente che del destinatario. A ciò si aggiungono ulteriori obblighi, come la preparazione dei documenti doganali, il monitoraggio delle modifiche normative e, talvolta, anche la risoluzione di problemi derivanti da differenze linguistiche o culturali.

 

Il trasporto internazionale non è solo il trasporto di merci, ma l’intero processo di organizzazione del trasporto su rotte che attraversano diversi paesi. Ecco perché è così importante scegliere il mezzo di trasporto adeguato, l’esperienza dello spedizioniere e la sua capacità di reagire durante l’esecuzione dell’ordine.

 

 

Trasporto nazionale

La spedizione nazionale, come suggerisce il nome, riguarda l’organizzazione del trasporto di merci all’interno di un unico paese. Anche se può sembrare più semplice della spedizione internazionale, richiede comunque una buona conoscenza del mercato dei trasporti e delle normative.

 

Nell’ambito delle spedizioni nazionali, le aziende di spedizione si occupano di accettare gli ordini di spedizione, pianificare i percorsi, scegliere il mezzo di trasporto più adatto e coordinare il processo di trasporto delle merci dal mittente al destinatario. Spesso si aggiunge anche lo stoccaggio delle spedizioni, se la data di consegna richiede un “ritardo” o un consolidamento delle merci.

 

Un enorme vantaggio del trasporto nazionale è l’assenza di operazioni doganali e il minor numero di documenti, il che si traduce in tempi di consegna più brevi e costi operativi inferiori. Tuttavia, tutto il lavoro svolto dallo spedizioniere deve essere pianificato alla perfezione.

 

 

Trasporto su strada

Il trasporto su strada è la forma più diffusa di trasporto merci, sia all’interno che all’estero. Consiste nell’organizzazione del trasporto con veicoli a motore: dai piccoli furgoni ai semirimorchi e agli autotreni.

 

Perché il trasporto su strada è così popolare? Perché consente di consegnare la merce porta a porta, spesso anche senza necessità di trasbordo. Facilita inoltre una risposta rapida ai cambiamenti. Lo spedizioniere può monitorare la spedizione in tempo reale e rimanere in contatto con l’autista, il che semplifica notevolmente la gestione dell’intero trasporto.

 

D’altra parte, ci sono anche dei limiti. Il trasporto su strada è soggetto a ingorghi, divieti di circolazione per i camion, controlli e restrizioni relative all’orario di lavoro dei conducenti. A ciò si aggiungono questioni relative al peso, alla capacità di carico e all’assicurazione del carico.

 

Trasporto a carico completo

Il trasporto a carico completo (FTL – Full Truck Load) si riferisce a una situazione in cui l’intero veicolo, solitamente un camion o un autoarticolato, è destinato a un unico cliente e trasporta un carico omogeneo dal punto A al punto B. Non ci sono carichi aggiuntivi o trasbordi lungo il percorso: tutto arriva direttamente al destinatario.

 

Questa soluzione:

 

  • riduce i tempi di consegna (perché il percorso è stabilito solo per una spedizione),
  • riduce il rischio di danni alla merce (assenza di trasbordi),
  • garantisce un maggiore controllo sull’esecuzione del trasporto.

 

 

Vuoi saperne di più sul trasporto FTL? Leggi l’articolo: Trasporto FTL (Full Truckload) – che cos’è e in cosa consiste? >>>

 

 

Spedizione di collettame

La spedizione di collettame (LTL – Less Than Truck Load) è invece un’opzione per chi ha da spedire quantità minori di merce, che non riempiono l’intero spazio di carico del veicolo. In questo caso, le merci di più clienti vengono raggruppate in un unico trasporto.

 

Si tratta di una soluzione più economica, ma comporta alcune difficoltà:

 

  • i tempi di consegna possono essere più lunghi, perché l’autista effettua più punti di carico/scarico,
  • le merci vengono spesso trasbordate, il che aumenta il rischio di danni,
  • l’intero processo richiede un’organizzazione precisa, dall’accettazione dell’ordine, al consolidamento delle merci, fino alla loro distribuzione nelle destinazioni finali.

 

Le cosiddette merci alla rinfusa sono il pane quotidiano di molte aziende di spedizione specializzate nella gestione completa di questo tipo di spedizioni, in particolare nell’e-commerce e nel settore FMCG. Il trasporto di collettame è l’opzione ideale quando si desidera spedire merci a un costo inferiore, anche a costo di qualche giorno in più di viaggio.

 

 

Vuoi saperne di più sul trasporto di collettame? Leggi l’articolo: Trasporto LTL (Less than Truckload) – che cos’è e in cosa consiste? >>>

 

 

Trasporto ferroviario

Il trasporto ferroviario è una forma di trasporto utilizzata principalmente per il trasporto di grandi quantità di merci su lunghe distanze, sia a livello nazionale che internazionale. È particolarmente adatto per le merci alla rinfusa: carbone, minerali metallici, cereali, combustibili o materie prime chimiche. Da anni il trasporto ferroviario è considerato una delle forme di trasporto più economiche ed ecologiche.

 

Grazie alla grande capacità di carico dei vagoni e ai collegamenti regolari, il trasporto ferroviario può essere più economico di quello su strada, soprattutto quando si tratta di merci pesanti o ingombranti. Inoltre, l’impatto delle ferrovie sull’ambiente è notevolmente inferiore, il che è importante per le aziende che puntano allo sviluppo sostenibile.

 

Va tuttavia ricordato che il trasporto ferroviario ha i suoi limiti: richiede l’accesso a terminal di trasbordo, il che spesso comporta la necessità di garantire il trasporto su strada nella prima e nell’ultima parte del percorso. In questi casi, è utile ricorrere al trasporto intermodale, che combina diversi modi di trasporto in un unico ordine.

 

 

Trasporto aereo

Se il tempo è denaro, il trasporto aereo è la sua definizione. È il modo più veloce per consegnare le merci, soprattutto sulle rotte intercontinentali, dove ogni ora è preziosa. Sebbene costosa, questa forma di trasporto ha un ruolo insostituibile nella catena di fornitura globale.

 

È utilizzata principalmente per il trasporto di:

 

  • merci di alto valore (ad esempio elettronica, gioielli),
  • spedizioni espresse,
  • carichi che richiedono condizioni speciali, come vaccini o prodotti farmaceutici.

 

L’organizzazione del trasporto aereo richiede non solo un’ottima logistica, ma anche una perfetta conoscenza della documentazione, delle norme doganali e del coordinamento con gli aeroporti.

 

 

Spedizioni marittime

I servizi di spedizione marittima sono il re del trasporto su scala globale. È proprio attraverso questa via che viaggia la stragrande maggioranza delle merci internazionali: container con elettronica, abbigliamento, parti di automobili o alimenti. Sebbene non sia il mezzo più veloce, è estremamente conveniente per grandi quantità di merci.

 

I suoi vantaggi sono:

 

  • bassi costi unitari per grandi volumi,
  • possibilità di trasportare quasi tutti i tipi di merci, dalle merci alla rinfusa ai container e ai carichi alla rinfusa,
  • accessibilità praticamente a tutti i porti del mondo.

 

Quando si sceglie il trasporto marittimo, è necessario essere consapevoli anche dei suoi “svantaggi”. Questi sono: lunghi tempi di consegna, dipendenza dagli orari delle navi e dalle condizioni meteorologiche.

 

 

Trasporto intermodale

Il trasporto intermodale consiste nell’organizzazione del trasporto utilizzando almeno due modalità di trasporto, ma mantenendo un’unica unità di carico, solitamente un container. Ciò significa che le merci non vengono trasbordate al cambio di mezzo di trasporto. Meno trasbordi = meno rischi di danneggiamento.

 

Un esempio? Un container caricato nel magazzino del cliente viene caricato su un camion, poi su un treno e infine di nuovo su un camion, il tutto nell’ambito di un unico ordine di spedizione.

 

Questa soluzione:

 

  • riduce i costi totali del costo di trasbordo,
  • migliora la sicurezza del carico.

 

Nell’ambito del trasporto combinato, il trasporto intermodale è ideale per il trasporto internazionale (in Europa e in Asia), dove le reti ferroviarie e portuali sono ben integrate tra loro.

 

 

Spedizione multimodale

Simile a quella intermodale, ma con una differenza fondamentale: nella spedizione multimodale il carico può essere trasbordato e la sua forma (ad esempio pallet, container, cassa) può variare. Tuttavia, l’intero processo è gestito da un unico spedizioniere o operatore logistico, il che facilita notevolmente il coordinamento.

 

Il trasporto multimodale (trasporto combinato) è flessibile e consente di adattare il mezzo di trasporto a ogni fase del percorso – treno, nave, auto, aereo – a seconda della disponibilità e delle condizioni.

 

Questa soluzione è particolarmente popolare nel trasporto globale, dove la scelta dei mezzi di trasporto adeguati in ogni fase è fondamentale.

 

 

Riepilogo

Come puoi vedere, i servizi di spedizione sono molto più di quanto possa sembrare a prima vista. Si tratta dell’intero processo di organizzazione del trasporto delle merci, dall’accettazione dell’ordine e dalla scelta dei mezzi di trasporto adeguati, all’organizzazione del trasporto stesso e alla scelta del percorso, fino al completamento dei documenti (ad esempio, contratto di spedizione, lettera di vettura, ecc.). A ciò si aggiunge il monitoraggio della spedizione durante l’esecuzione dell’ordine.

 

Lo spedizioniere non è solo un coordinatore, ma spesso anche un consulente che deve trovare il percorso più efficiente per ogni carico.

 

Sul mercato esistono molti tipi di spedizioni. La divisione di base delle spedizioni è: nazionale (all’interno di un paese), internazionale (in più paesi), stradale, ferroviaria, aerea, marittima, nonché intermodale o di collettame. Ognuna di esse ha la sua applicazione e la scelta della soluzione adeguata dipende dalle specificità dell’ordine, dal tipo di merce, dalla scadenza e dal budget.

 

Indipendentemente dal fatto che operiate a livello locale o spediate merci dall’altra parte del mondo, una buona spedizione è fondamentale per il funzionamento dei servizi di trasporto. Perché, in fin dei conti, non si tratta solo di trasporto, ma di garantire un flusso efficiente delle merci lungo tutta la catena di fornitura.

 

 

Domande frequenti (FAQ)

Che cos’è la spedizione di ramo?

La spedizione di ramo si basa su un unico ramo di trasporto, ad esempio solo su strada, solo su rotaia, solo via mare, ecc. Questo tipo di servizi di spedizione è caratterizzato dal fatto che l’intero processo di trasporto delle merci avviene utilizzando un unico tipo di mezzo di trasporto, senza combinare diverse forme di trasporto.

 

Il trasporto combinato funziona meglio quando la distanza, l’accessibilità delle infrastrutture e il tipo di carico consentono di utilizzare un’unica forma di trasporto, senza necessità di trasbordi e combinazioni con mezzi aggiuntivi.

 

 

Che cos’è un contratto di spedizione?

Il contratto di spedizione è un accordo formale tra il committente (ad esempio un’azienda commerciale) e lo spedizioniere o la società di spedizioni. Il suo scopo è quello di commissionare l’organizzazione del trasporto delle merci, ovvero garantire che le merci vengano consegnate dal punto A al punto B secondo le modalità concordate.

 

Nel contratto di spedizione vengono solitamente specificati:

 

  • il tipo e la quantità di merce,
  • il termine e il luogo di consegna,
  • la scelta dei mezzi di trasporto adeguati,
  • gli obblighi dello spedizioniere in materia di documenti, assicurazione o sdoganamento,
  • le condizioni finanziarie della collaborazione.
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